Il Lido Barone, sito nella località di Marina di Chieuti (FG), viene edificato nel lontano 1951, iniziando la prima vera attività balneare solo nell’estate successiva alla sua costruzione.Esso è ubicato in un luogo suggestivo, a pochi chilometri dal “Parco Nazionale del Gargano”, caratterizzato da un silenzio avvolgente e misterioso, tipico di scenari naturali incontaminati e selvaggi, che solo la macchia mediterranea può regalarci.Da questa zona considerata da anni, ormai, la “Porta del Gargano“, si può ammirare, sull’orizzonte marino, l’imponenza delle “Isole Tremiti“, che distano, in linea d’aria, all’incirca otto chilometri e perciò facilmente raggiungibili.L’arenile, di cui gode questa località, è costituito da una spiaggia sabbiosa e molto spaziosa. Il nome del Lido ( Barone appunto ) scaturisce dalla passione che aveva il vecchio proprietario per i titoli nobiliari.All’epoca il turismo locale era inteso in maniera particolare. Difatti, nei mesi estivi, essendo i paesi limitrofi prettamente agricoli, molti dei loro abitanti partivano dalle proprie abitazioni, con carretti e cavalli, raggiungendo, così, l’arenile di Marina di Chieuti per trascorrere le tanto sospirate vacanze.La mancanza di comodità e di strutture, adeguate a ricevere i villeggianti su queste dorate spiagge, fece nascere una forte esigenza di costruire una struttura balneare.Nel 1961 la gestione del Lido passò al nipote Ennio e, nel frattempo, le cose cominciarono a cambiare ed anche la struttura mutò pian piano il suo aspetto.Da piccolo asilo per "carrettieri" divenne, in breve tempo, più accogliente, tanto da garantire non solo ai villeggianti forestieri, ma anche a quelli del posto, tutte le comodità necessarie per una villeggiatura serena e confortevole.La villeggiatura nei nostri luoghi può, tuttavia, contemplare la possibilità di abbinare al mare anche una nuova forma di turismo, ossia quello religioso. Difatti, a 13 chilometri circa da Marina di Chieuti, collocato ad un'altitudine di 272 metri sul livello del mare, si erge un ridente paesino denominato Serracapriola, in cui è possibile visitare il Convento di "Padre Pio Giovane" ed alcune reliquie di S. Pio da Pietrelcina ivi riposte. Da alcuni anni esso è diventato un importantissimo crocevia religioso e rappresenta una tappa fondamentale per qualsiasi fedele, devoto al Santo delle Stimmate, per unirsi in preghiera ed in raccoglimento con i fraticelli del Convento.